Il tuo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Dai un'occhiata a queste collezioni.

Met Gala 2024: Fashion Meets Sustainability (Could We See More?) - Appcycled

Met Gala 2024: la moda incontra la sostenibilità (potremmo vedere di più?)

Il Met Gala 2024 aveva grandi aspettative con il suo tema "Bellezze addormentate: il risveglio della moda", promettendo un focus sulla sostenibilità e sulla bellezza della natura. Sebbene ci siano stati alcuni esempi stellari di moda ecologica, sembrava che avremmo potuto vederne di più. Immergiamoci nei momenti salienti e dove l'evento potrebbe non essere stato all'altezza.

Glam vintage: Kendall Jenner e Zendaya

La moda vintage è un modo semplice ed elegante per abbracciare la sostenibilità, e Kendall Jenner e Zendaya lo hanno fatto perfettamente. L'abito vintage di Kendall di Givenchy del 1999 e l'outfit di Zendaya di Alexander McQueen del 2007 hanno dimostrato che riutilizzare la moda dei decenni passati è allo stesso tempo chic ed ecologico. Optando per il vintage, hanno ridotto la necessità di nuovi materiali e onorato l'artigianato senza tempo di designer iconici.

Queste scelte vintage sono state un inizio fantastico, ma perché non ce n'erano altre? Con un tema che celebra il risveglio della moda, il vintage sembra un gioco da ragazzi.

Upcycling innovativo: Charli XCX e Madelyn Cline

Charlie Xcx indossa un abito riciclato composto da T-shirt di epoche diverse firmate Marni. Crediti immagine: Getty Images

Madelyn Cline indossa un abito Tommy Hilfiger. Crediti immagine: Getty Images

L'upcycling apporta un tocco creativo alla sostenibilità e Charli XCX e Madelyn Cline si sono distinti. L'abito Marni personalizzato di Charli XCX, realizzato con magliette riciclate, ha trasformato gli oggetti scartati in una dichiarazione di moda. L'abito Tommy Hilfiger di Madelyn Cline, ha riutilizzato i ritagli di tessuto dell'abito per foderare la pochette, dimostrando intraprendenza e riducendo gli sprechi.

Questi approcci innovativi sono una boccata d’aria fresca, ma perché non aggiungerne altri? La sostenibilità nella moda merita di essere celebrata e incoraggiata.

Abito sari ricamato a mano di Isha Ambani

L'abito sari ricamato a mano di Rahul Mishra di Isha Ambani è stato un notevole esempio di sostenibilità e artigianalità. Ci sono volute più di 10.000 ore per creare questo pezzo di alta moda che incorporava elementi delle collezioni passate del designer, riducendo gli sprechi e supportando le tradizionali forme d'arte indiane. Le complesse tecniche di ricamo e l'uso di elementi di lavori precedenti hanno dimostrato un impegno verso pratiche eco-compatibili.

I diamanti coltivati ​​in laboratorio di Cara Delevingne

Cara Delevingne ha fatto una dichiarazione con i suoi diamanti coltivati ​​in laboratorio. I diamanti coltivati ​​in laboratorio non solo sono straordinari, ma hanno anche un impatto ambientale molto minore rispetto ai diamanti estratti. Si allineano perfettamente al tema del Met Gala, offrendo un'alternativa etica senza sacrificare il lusso.

Dichiarazione di sostenibilità di Amanda Seyfried

L'abito Prada personalizzato di Amanda Seyfried, realizzato con tessuti di scarto, è stato un altro esempio di sostenibilità al Met Gala. Prada ha riproposto il raso argentato increspato della sua collezione del 2009, con fiori ricamati in rosa, argento e nero. Questo utilizzo del tessuto delle scorte morte dimostra come i designer possano ridurre gli sprechi e creare qualcosa di bello. La dedizione di Seyfried alla sostenibilità, sia dentro che fuori dal tappeto rosso, è piacevole da vedere.

Avrebbe potuto essere sostenibile?

Da'Vine Joy Randolph a Gap. Crediti: Getty Images

Alcuni altri outfit hanno accennato alla sostenibilità senza abbracciarla completamente. Il look full denim di Da'Vine Joy Randolph di Gap avrebbe potuto utilizzare denim riciclato, ma non è chiaro se fosse così.

A sinistra: Ben Simmons WireImage/A destra: pinterest Nadya Seredina

L'outfit raffinato di Ben Simmons aveva del potenziale e il suo design strutturato con dettagli a strati ci ha ricordato la tecnica di upcycling di Nadya Seredina, dove le tecniche di lavorazione a maglia vengono utilizzate in modo creativo per dare nuova vita ai capi. Sebbene questi outfit si siano rivelati promettenti, vorremmo vedere maggiore chiarezza e impegno per la sostenibilità le pratiche.

Conclusione

Il Met Gala 2024 ha offerto alcuni scorci promettenti sulla moda sostenibile, ma c’è sicuramente spazio per miglioramenti. Con un tema che si appoggia alla natura e alla sostenibilità, l'evento avrebbe potuto fare di più per mostrare capi e accessori vintage, riciclati e di provenienza etica.

La serata più importante della moda ha il potere di influenzare le tendenze e dare l'esempio positivo. Speriamo che i futuri Met Gala prendano più sul serio la sostenibilità, incoraggiando designer e partecipanti ad abbracciare pratiche eco-compatibili e contribuire a un'industria della moda più verde. 🌱💃

I nostri talentuosi designer

Scopri i marchi più cool impegnati nella sostenibilità e nello stile. Scopri nuovi talenti green 💚