A novembre, Appcycled ha presentato un'alternativa significativa alla frenesia del Black Friday, incentrata sull'upcycling e sulla creazione sostenibile.
Il nostro spazio popup in Via Guido d'Arezzo si è trasformato in un rifugio dell'artigianalità, dove abbiamo dimostrato come i materiali preesistenti potessero ricevere nuova vita e scopo.
Abbiamo avuto l'onore di ospitare una collezione eccezionale di brand sostenibili e di upcycling, ognuno portatore della propria visione unica della creazione consapevole: i design innovativi di Dennj, le creazioni in argento e perle di riuso si A'mmare Jewelry insieme con le box da viaggio per gioielli di Lipp, le borse e porta computer di Waeste Wear, i pezzi meravigliosi di Couture Reloaded, pigiami ed accessori di I was a Sari trasformati da abiti tradizionali, Il Telaio di Piera sciarpe e cappellini tessuti con telaio a mano, i pantaloni simbolo di Michael Ruggiero, i corsetti di Natasha, le creme UpperBe dai fondi di caffé, gli orecchini freschi ed artistici di Studio Ondina, la collezione romantica di Zaikeia e quella di camicie e giacche di Lab Misericordia oltre i turbanti fatti a mano con lane deadstock di Daniela. Insieme alle creazioni di Appcycled questi marchi hanno dimostrato quanto sia affascinante l’upcycling.
Inoltre, il punto forte dell'evento è stato sicuramente il workshop di creazione di candele, dove i partecipanti hanno imparato a creare candele sostenibili utilizzando materiali recuperati e ingredienti naturali. Questa esperienza pratica ha incarnato la nostra filosofia di trasformare gli scarti in bellezza, coltivando una comunità che valorizza il riuso creativo invece del consumo irresponsabile.
I visitatori hanno scoperto che l’upcycling non è solo ridurre gli sprechi, ma reimmaginare le possibilità e creare qualcosa di unico e significativo da ciò che altri potrebbero scartare.